Cavolo cappuccio

Il cavolo cappuccio contiene vitamina C – pienamente disponibile quando l’ortaggio è consumato crudo – e precursori della vitamina A. Aiuta a fare rifornimento di potassiocalciofosforo, il tutto senza un apporto significativo di grassi e senza colesterolo. Leggero e depurativo, il cavolo cappuccio è perfetto per la dieta invernale ma anche e soprattutto nel cambio di stagione

Ricco di antiossidanti nella versione rossa/viola, integratore naturale di magnesio contro stanchezza e affaticamento, vitamina K e luteina nella più comune versione verde.

Dal cavolo cappuccio opportunamente fermentato si ottengono i crauti, ricetta di origine tedesca molto apprezzata e diffusa anche in Italia, soprattutto nel Nord-Est. La preparazione dei crauti prevede un taglio a listarelle sottili del cavolo cappuccio verde-bianco e una successiva fase di fermentazione lattica con l’aggiunta di sale e aromi. Ne deriva un contorno saporito, dal gusto tipicamente acidulo e ricco di buone proprietà.